Cinque consigli su come prendersi cura di se stessi

Come iniziare a prendersi cura di sé stessi? Scopriamo insieme 5 gesti per amarci di più

Quante volte a fine giornata ci siamo guardate allo specchio e abbiamo visto il riflesso di una persona che pare non appartenerci? Ci siamo addormentate cullando i nostri bambini e abbiamo accumulato vestitini da stirare? O quante volte abbiamo promesso un "Ci sentiamo domani, se riesco, se dormono, se non sono cosparsa di acquerelli e riso in testa"? Questa é la vita di una mamma, giornate intere in cui spesso ci dimentichiamo di prenderci cura di noi stesse e di disegnare su quello specchio ciò e chi realmente vorremmo vivere senza sentirci in colpa di non essere abbastanza presenti.

L'essere madre e l'essere donna coesistono naturalmente ed é importante non cadere nella frustrazione per non essere riuscite a valorizzarle entrambe.

Ecco di seguito alcuni consigli su come prendersi cura di se stesse.

Indice

5 Consigli su come prendersi cura di se stessi:

• Curare la propria femminilità

• Custodire i propri sogni

• Dedicare tempo alla coppia

• Coltivare le amicizie

• Nutrire le proprie passioni

Curare la propria femminilità

Bastano pochi minuti al giorno, nonostante sembri impensabile, ma quella doccia calda che sogniamo dobbiamo concedercela, curare la propria femminilità è fondamentale per vivere serenamente e per farci sentire appagate e belle.

Dalla beauty routine alle mani curate, dalla maschera per i capelli alla ceretta, sono tutti piccoli momenti che meritiamo di concederci e soprattutto di cui abbiamo bisogno. Inizialmente ci sembrerà difficile anche metterci solamente una crema viso o lisciarci i capelli, ma quando la sera torneremo davanti allo specchio, non vedremo solo le occhiaie, ma anche delle onde perfette e delle mani con uno smalto all'ultimo grido.

Non sminuiamo, apprezziamo il desiderio di voler far coesistere il nostro essere donna con l'essere madre che ci rende tanto orgogliose di noi, vale il principio delle tre "A" : ascoltarsi, accettarsi ed amarsi, sempre.

Custodire i propri sogni

Quante di noi, una volta diventate madri, hanno deciso di chiudere a chiave quel famoso cassetto dei sogni che abbiamo sempre custodito meticolosamente? E quante di noi hanno deciso di tenere la chiave sotto al cuscino con la speranza di riuscire a riaprilo un giorno?

Essere delle mamme presenti, innamorate dei propri figli non fa di noi donne "capaci" solo di ricoprire quel ruolo, possiamo diventare ciò che desideriamo se lo vogliamo davvero, certamente con qualche sacrificio in più rispetto alle donne che eravamo un tempo, ma se quel cassetto continuiamo a riempirlo fino all'orlo senza mai aprirlo davvero, prima o poi scoppierà e non ci sentiremo totalmente appagate o realizzate. Quante volte ci è capitato di giustificarci, di non giudicarci e di darci tempo, quante volte ci siamo ascoltate e abbiamo aperto quel cassetto accanto al letto e abbiamo visto una piccola bambina sognare di fare tante cose un giorno, una vivace adolescente prendere a calci il mondo perché non si sentiva mai abbastanza, una donna partire alla ricerca della propria indipendenza, per poi voltare lo sguardo dal cassetto e vedere i nostri figli dormirci accanto, e realizzare in un attimo che il sogno è diventato realtà.

I figli non ci chiedono di annientarci, di dimenticarci, di non amarci, laddove c'é amore non si può generare nient'altro che amore, ed é proprio questo che vogliono i nostri figli, amore e serenità.

Dedicare tempo alla coppia

Spesso l'arrivo di un figlio porta a considerare il proprio partner solo come genitore e non più come amante, il ruolo di madre é totalizzante, le attenzioni sono tutte concentrate sul bebè, tra sbalzi ormonali e cambiamento del proprio corpo, la vita di coppia assume sembianze diverse.

Talvolta pare difficile anche solamente trovare il tempo per comunicare, e mentre il partner richiede la nostra presenza davanti ad una serie tv o ad uno scambio di abbracci, noi finiamo per rimandare, pensando che "Mi comprenderà, sono stanca e ho bisogno di riposare". Tutto questo porta a nutrire numerose insicurezze, a maggior motivo se non riusciamo a prenderci cura di noi stesse, ed il partner può finire per sentirsi "messo da parte".

La chiave per vivere serenamente il rapporto di coppia e la genitorialità sta nella comunicazione, nel sentirsi complici e nel dedicarsi tempo, che sia concedersi un film una volta messi a letto i bambini, piuttosto che la cenetta a lume di candela organizzata a casa, a volte ripartire dal romanticismo e dalla vera essenza del proprio rapporto può risultare una soluzione vincente per creare nuovi equilibri.

Diventare genitori, in particolare madri, non significa non avere più bisogno di essere abbracciate o apprezzate, imparare ad amare se stesse é fondamentale per riuscire ad amare gli altri.

Coltivare le amicizie

"Gli amici sono la famiglia che ti scegli", si dice così, giusto? Quante di noi si sono sentite in colpa per aver trascurato un'amica? E quante sono rimaste deluse da persone che ritenevano importanti nella propria vita? Quando si diventa mamma spesso é molto difficile riuscire ad essere presenti e a volte si finisce per posticipare, rimandare e non ascoltare quell'audio inviatoci tre giorni prima dalla nostra amica del cuore. Questo ci fa soffrire, ci fa sentire sbagliate e rassegnate nel non poter fare altrimenti, i rapporti sembrano sgretolarsi e la solitudine prende il sopravvento.

Forse vi sarà capitato di peccare di presunzione nel pensare di non essere state capite abbastanza e di chiudere porte troppo in fretta senza comprendere che forse avreste potuto spiegare e ammettere la vostra stanchezza e l'innocente dimenticanza, perché la verità è che non bisogna mai dimenticarci di cosa ci lasciamo alle nostre spalle.

Rendere partecipi gli amici delle nostre nuove vite, farci conoscere nei ruoli di madri che adesso ricopriamo, e offrire un caffè con un sottofondo di canzoni per bambini può rappresentare un inizio per la salvaguardia di quei rapporti importanti come l'amicizia. Coloro che ci sono sempre stati e che ci vogliono bene davvero sapranno aspettare, comprendere e abbracciare le persone che siamo, e rimarranno nonostante i messaggi non letti e gli aperitivi disdetti, sapranno coglierci di sorpresa arrivando con due birre fresche e un sonaglino per i nostri figli, ed in quel momento ci sentiremo di aver fatto il possibile e di esserci state nonostante l'assenza.

Nutrire le proprie passioni

Che si tratti di un'oretta in palestra piuttosto che il viaggio tanto desiderato, concedersi del tempo libero o l'organizzazione di hobbies ed escursioni, rende la nostra vita da mamme e donne più appagante e serena:

Prima della gravidanza eravamo solite andare ad allenarci tre, quattro volte a settimana, adesso non é pensabile nemmeno prendere la macchina e andare a fare la spesa da sole, la nostra routine é cambiata e sembra che non ci sia spazio per gli hobbies o le passioni.

Desiderare di potersi preparare, truccare, vestirsi con cura, non fa di noi delle cattive madri, e nonostante questo sembri scontato, non lo é affatto.

Concedersi del tempo libero, seppur limitato inizialmente, fa bene al nostro essere donna, ma anche alle madri che siamo ogni giorno ed ogni notte, perché un semplice aperitivo o una corsa sul tapis-roulant possono farci riscoprire quella parte di noi stesse che ha bisogno di essere curata e tenuta in vita.

Una volta finito l'allenamento, consumato l'aperitivo, organizzato il viaggio dei sogni, ci sentiremo più libere, e passeremo con i nostri figli un tempo di maggior qualità e serenità.

Mamma felice=figlio felice.

Non é importante come, ma quando: non rimandiamo,

il momento di prendersi cura di noi stesse é adesso.

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